Azure API Management: la gestione strategica delle APIs secondo Microsoft

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API Management in Azure: dai più valore alle tue API

Azure API Management (APIM) è un servizio di Microsoft Azure che consente di pubblicare, proteggere, monitorare e gestire le API in modo sicuro e scalabile. Il suo obiettivo principale è facilitare l’esposizione delle API a consumatori esterni o interni, gestendo tutto il ciclo di vita delle stesse. Supporta la progettazione, pubblicazione, versioning, monitoraggio e protezione delle API. Una volta progettata l’API, è possibile pubblicarla, monitorarne le prestazioni e applicare politiche di sicurezza come l’autenticazione e l’autorizzazione.

APIM si compone di tre componenti principali: il Gateway API, che funge da punto di accesso per i consumatori delle API e si occupa del routing delle richieste, della sicurezza e della traduzione di protocolli; il Developer Portal, che permette agli sviluppatori di esplorare e testare le API, e il Pannello di Controllo per gli amministratori, dove è possibile configurare e gestire le API, applicare politiche e monitorare l’utilizzo.

Una delle caratteristiche chiave di Azure API Management è l’uso delle politiche (policies), che permettono di applicare regole personalizzate alle API. Ad esempio, è possibile limitare il numero di richieste che un client può fare (rate limiting), implementare il caching per migliorare le prestazioni o applicare politiche di sicurezza come l’autenticazione tramite OAuth 2.0 o API Key. Le politiche possono anche trasformare richieste e risposte, come la conversione di formati da XML a JSON o viceversa.

API management service in Azure: API sicure e protette

In termini di sicurezza, Azure API management offre numerosi strumenti per proteggere le API, tra cui l’autenticazione basata su OAuth2, OpenID Connect e certificati SSL per proteggere le connessioni. Inoltre, include meccanismi per proteggere contro gli attacchi DDoS e applicare regole di accesso restrittive. Le API possono essere esposte in modo sicuro sia a utenti interni che esterni, garantendo un alto livello di controllo sull’accesso.

Azure API Management si integra facilmente con altri servizi di Azure, come Azure Active Directory per l’autenticazione degli utenti, Azure Functions per esporre logica serverless e Azure Logic Apps per orchestrare flussi di lavoro complessi. Il servizio è altamente scalabile e progettato per supportare grandi volumi di traffico, permettendo una gestione centralizzata delle API anche in scenari distribuiti geograficamente.

Azure API Management Monitoring: ottieni di più dagli insights

Il monitoraggio è un altro aspetto centrale di Azure API Management: APIM fornisce metriche dettagliate sull’utilizzo delle API, tempi di risposta e tassi di errore. È possibile integrare Azure Monitor e Application Insights per ottenere una visibilità completa sul comportamento delle API e creare dashboard personalizzate per monitorare le prestazioni. Questo facilita la gestione e l’ottimizzazione delle API in base alle esigenze reali del traffico.

APIM consente anche di gestire i consumatori delle API, creando gruppi di utenti con diversi livelli di accesso. Questo è particolarmente utile per esporre le API a partner esterni o a team interni con diverse necessità. Inoltre, supporta la gestione delle versioni delle API, garantendo la compatibilità retroattiva e permettendo agli sviluppatori di migrare gradualmente verso nuove versioni. Le revisioni consentono di apportare modifiche minori senza influire drasticamente sugli utenti esistenti.

Devops Azure API management: integrazione nelle pipeline CI/CD

Integrando Azure API Management nel flusso di lavoro, è possibile automatizzare diversi aspetti del ciclo di vita delle API, dall’implementazione alla gestione, in maniera continua e scalabile.

DevOps si basa sull’automazione e sull’integrazione continua, e Azure APIM supporta pienamente questo concetto: grazie a strumenti come Azure DevOps o GitHub Actions è possibile creare pipeline di build e release automatizzate. Questo consente di implementare e aggiornare le API in APIM in modo continuo, garantendo un flusso di aggiornamenti costante. Inoltre, è possibile configurare e distribuire Azure APIM usando Azure Resource Manager (ARM) templates o il più recente Bicep. Questo permette di definire l’infrastruttura come codice (IaC), garantendo che la configurazione dell’APIM sia coerente in tutti gli ambienti.

 

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