La digitalizzazione nel settore energetico: dalla produzione al consumo

La digitalizzazione nel settore energy e utilities: a che punto siamo?

Nel settore energy e utilities, la digitalizzazione ha un impatto lungo l’intera catena del valore, dalla produzione al consumo, passando per la distribuzione e la manutenzione delle reti.

Vediamo di seguito qualche esempio:

• Produzione: si va dall’automazione degli impianti di produzione di energia al monitoraggio automatico delle reti, fino all’impiego dell’intelligenza artificiale per utilizzare con sempre maggior efficienza l’energia prodotta dalle fonti rinnovabili.
• Manutenzione degli impianti e delle reti: grazie all’impiego di sensori smart e sistemi di monitoraggio evoluti (arricchiti da strumenti di machine learning), è possibile attuare una manutenzione preventiva sugli impianti, in modo da prevenire eventuali guasti bloccanti e tutti i problemi che questi potrebbero generare per gli utenti.
• Distribuzione: Grazie alle smart grid ed ai contatori intelligenti, è possibile gestire in modo efficiente la distribuzione dell’energia, riducendo i sovraccarichi, e la distribuzione dei surplus relativi all’energia prodotta con fonti rinnovabili, per loro natura intermittenti.
• Rapporto con il consumatore: grazie alla digitalizzazione, le compagnie del settore utilities possono offrire al consumatore nuove interfacce, in grado di dargli informazioni non solo sui propri consumi, ma anche sulla propria produzione di energia.

La system integration: uno step indispensabile per abilitare l’innovazione nel settore energetico

Tuttavia, per abilitare la digitalizzazione delle aziende che operano nel settore energy e utilities, è necessario, a nostro parere, compiere un passo indispensabile e preliminare, ovvero l’integrazione degli applicativi e degli endpoint che costituiscono l’ecosistema aziendale mediante la system integration.

La software system integration o integrazione di sistemi ha infatti come scopo quello di connettere sistemi diversi, applicazioni e dispositivi, veicolando le informazioni tramite un middleware con architettura a servizi. Consente quindi di superare il tipico approccio point-to-point, che funziona solo quando si ha a che fare con pochi progetti IT ed un numero ridotto di endpoint, ma diventa inefficiente nel momento in cui, come nel mercato attuale, le aziende si trovano a dover integrare un numero sempre crescente di software e dispositivi, mentre aumenta la necessità di distribuire rapidamente e su tutta l’organizzazione dati provenienti da fonti diverse.

La system integration permette di mettere in comunicazione i vari software che le diverse aree aziendali utilizzano ogni giorno, assicurando così il coordinamento tra le attività, la razionalizzazione dei collegamenti, la riduzione dei costi di manutenzione e soprattutto una maggiore flessibilità di fronte a future modifiche di una delle componenti coinvolte.

I vantaggi di integrare gli applicativi nel settore energetico

Di seguito riassumiamo brevemente alcuni dei miglioramenti business che le aziende del settore utility potranno ottenere grazie all’integrazione di sistema:

• Migliorare la customer experience: la system integration permette di Integrare i dati dei clienti, i sistemi di monitoraggio delle risorse e quelli di assistenza in modo da offrire agli utenti interfacce utili al monitoraggio dei consumi, semplificare il servizio di customer service e promuovere programmi fedeltà.
• Ottimizzare la rete distributiva: poiché le componenti di generazione, trasmissione e distribuzione dell’energia o del gas sono spesso gestite da entità diverse, il coordinamento tra di esse è fondamentale per realizzare un sistema flessibile, affidabile e resiliente. Grazie alla system integration, è possibile realizzare una supply chain che, sfruttando la condivisione dei dati e la trasparenza dei flussi delle risorse, garantisca la massima efficienza.
• Efficientare le attività di manutenzione: poiché consente di diffondere in tutta l’organizzazione ed in tempo reale dati precisi ed affidabili, la system integration permette di migliorare la produttività delle squadre di pronto intervento, ottimizzare la gestione delle attività di manutenzione, fornendo agli operatori una visione a 360 gradi sullo stato delle richieste di assistenza e usare l’analisi predittiva per ridurre la necessità di riparazioni in emergenza nel futuro.
• Automatizzare i processi: grazie alla system integration, è possibile integrare efficacemente diverse fonti dato e automatizzare molte attività, ponendo così le basi per offrire servizi digitali innovativi e incentrati sull’utente. Inoltre, è possibile integrare più efficacemente i sistemi di front office e quelli di back office, semplificando, ad esempio, i sistemi di fatturazione.

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